Non è lunedì senza il Candida


Ho fatto fuori gli ultimi due euro di credito sul cellulare parlando amabilmente col mio buon amico Marco Candida, veramente una delle migiori menti della nazione. Come al solito abbiamo dibatuto di blog, letteratura, condivisione del sapere e creative commons. Marco non finisce mai di stupirmi per la sua sagacia e la sua sottile ironia, è meraviglioso il tono puntuto che usa quando dice: “Eh! Ma IO, non voglio!” quando è evidentissimo il contrario.
La sua visione astratta, a tratti un po’ distorta forse, della realtà digitale colora le mie giornate grigie con pennellate multicolore (“non hai mica il telefono di macchianera? Sulla guida non c’è…”).
La chiaccherata con Marco non ha avuto il solo effetto di terminare il credito telefonico, mi ha anche fatto “essiccare” la milanese che avevo nel microonde facendomi scoprire un nuovo gusto, se non fossi il pigrone che sono, lo brevetterei diventando probabilmente una persona ricca e rispettabile.

[tags]Marco Candida, Creative Commons, blog[/tags]


15 responses to “Non è lunedì senza il Candida”

  1. La dovevo solo riscaldare la povera, povera cotoletta! Il dottore era stata chiaro: “per carirà giusto un colpetto di qui e un di li. lasci a rosolsare per qualche minuti e poi puf!
    E invece ero dietro a Mozzi, che parlava con macchianeri per interposta persona e io mi son dimenticato di spegnere il sacro fuoco che brucia nei nostri stomaci.

  2. Ieri sera qui carni lesse e purè, una cosina tipo ospedale geriatrico :-D

    (quanto mi sta sulle palle la mail obbligatoria.. :-/ )

  3. Io me lo sento, che busserà al tuo blog un’incavolata Signorina Topolina a dirti che ne ha piene le tasche di voi spiritosoni.
    8)

  4. Beh, una volta ho letto di Faso che gli si era bloccato il masterizzatore e ha dovuto portare il Mac in assistenza.
    Gli hanno detto che ci avevano trovato il formaggio fuso di un Cheeseburger.
    Non so se in tema, ma almeno nelle periferie…