Finalmente Webdays


Al momento mancano ancora cari amici che speravo di vedere come il boss o pdc (a proposito Auguriii!) che stanno colpevolmente facendo di meglio.
Ma non tutto il male viene per nuocere, ho appena conosciuto Luca Conti alias Pandemia e Tiziano Fogliata e poi, così posso godermi la compagnia di Marco Candida, più folle e determinato alla conquista del mondo che mai.
Poi le chiacchere dietro alle quinte con il sempre illuminante Suzukimaruti (Chi? Enrico! ahhh ecco) e Axell
Più tardi le ultime notizie in diretta.
Aggiornamento della mezza:
Due note veloci prima di portare a spasso il cane, “sognare” la seconda puntata di lost e dormire per ritemprare le forze in previsione di domani.
Lele Dainesi è stato molto bravo ad interessare la platea con la sua esposizione sul podcast e mi ha fatto venire una gran voglia di provare.
La tavola rotonda sul Creative Commons è stata estremamente interessante e puntuale, non me la sarei immaginata diversamente visti i relatori (Juan Carlos De Martin, Sergio Duretti, Angelo Raffaele Meo, Massimo Travostino), nonostante fosse l’ultima della giornata la platea ha resistito fino alla fine (le otto di sera) seguendo con particolare coinvolgimento.
La cena post conferenziale magnifica, Luca e Lele sono due ospiti molto divertenti e forieri di buone notizie o spettacolari spettegules.
Ultima ma non meno importante, il treno che abbiamo preso per la coda era in perfetto orario! Una novità che non ha mancato di mettermi il buon umore.
Buonanotte.


11 responses to “Finalmente Webdays”

  1. I veri limiti del Webdays

    Sono tornato dal Webdays con un po’ di amaro in bocca. Non ho potuto seguire tutte le conferenze che avrei voluto (pare che quella sulle Creative Commons fosse interessante, mannaggia) e quindi ho un’idea parziale dell’evento.
    Ovviamente Derrick De…